Il 30 settembre scorso si sono conclusi i primi 7 mesi del progetto del Centro Antiviolenza “Civico Donna”, promosso dai Comuni di Chioggia, Cona e Cavarzere e gestito dalla Cooperativa Gruppo R con la partecipazione della Cooperativa Progetto Now e di Carità Clodiense.
Il progetto, realizzato all’interno degli interventi previsti dalla Legge Regionale n. 5 del 23 aprile 2013, ha visto come fulcro centrale la realizzazione di uno sportello aperto 5 giorni alla settimana e destinato all’ascolto, alla tutela e al sostegno – psicologico e legale – di donne vittime di violenza.
Tra marzo e settembre si sono rivolte al Centro Antiviolenza 22 donne con un’età media compresa fra i 31 e i 40 anni, su invio o segnalazione soprattutto delle Forze dell’Ordine e dei Servizi del territorio (ASL, medico di base, associazionismo).
Tutte le donne – tranne una – sono italiane.
Nel mese di settembre sono stati realizzati degli incontri educativi di supporto a cui hanno partecipato cinque donne che avevano intrapreso il percorso al CAV nei mesi precedenti.
Il progetto “Civico Donna” è stato ampliato anche ad azioni formative e informative sul territorio, e iniziative culturali di prevenzione e sensibilizzazione, tra le quali la realizzazione nel mese di maggio di laboratori che hanno visto coinvolti 554 studenti e studentesse appartenenti alle diverse classi dalla scuola d’infanzia alla secondaria di II grado.
Il Centro Antiviolenza è tuttora operativo, grazie alla volontà e al sostegno da parte del Comune di Chioggia.
Continuano gli accessi delle donne e i percorsi di sostegno e di accompagnamento verso l’uscita dalla violenza.